La vallata del Torbido rivela uno dei suoi gioielli più preziosi: il torrente “Salino”. Caratterizzato dalla presenza di grandi massi granitici, ospita ontani

Sentieri a cura di Arturo Rocca

La vallata del Torbido rivela uno dei suoi gioielli più preziosi: il torrente “Salino”. Caratterizzato dalla presenza di grandi massi granitici, ospita ontani maestosi che ombreggiano le sue limpide acque. Qui vengono a dissetarsi animali selvatici che scendono dalle montagne e talvolta è possibile intravedere le trote e il granchio di acqua dolce.

Risalendo s’incontra una radura dove un tempo gli scalpellini lavoravano la pietra granitica per fare gradini e portali per le case o macine per mulini e frantoi. Il sottobosco è ricco di erica e di vari tipi di felce, tra le quali la “Osmunda regalis”, specie non comune che si trova in Aspromonte.

Dopo l’ultima ansa del torrente appare la splendida cascata detta “Schioppo di Salino” che, scorrendo tra gole di roccia ferrosa, precipita con due salti e merita una particolare attenzione per le sue bellezze naturalistiche e la sua altezza (circa 50 mt.).

Il luogo è veramente incantevole, con rigogliose foreste di lecci, ornielli ed erica. Nella tradizione locale, la pianta di orniello è usata dai pastori per i collari delle bestie e per costruire utensili, mentre il leccio viene utilizzato come legna da ardere o come carbone. L’erica è molto richiesta per la sua radice (ciocco), da cui si ricavano pregiate pipe, mentre dal fusto vengono ritagliati grandi e caratteristici cucchiai.

Un tempo, nelle cascatelle, pozze e piccole anse formate dal torrente, le donne usavano lavare la biancheria. Nell’acqua, inoltre, venivano messi a macerare il lino e la ginestra che le abili mani delle tessitrici mammolesi trasformavano poi in pregiati manufatti. Ancora oggi a Mammola alcune donne utilizzano gli antichi telai per creare splendidi tappeti e copriletti con tinte e disegni della tradizione greca e bizantina.

Venite ad immergervi nelle acque e nella Storia della nostra terra di Calabria!

INFORMAZIONI

TIPO ITINERARIO: Naturalistico, Cascata Trekking

LOCALITA’: Mammola

TRASPORTO: Auto fino alla partenza

DISTANZA: Da Siderno Km. 8

TEMPO TREKKING: 3 ore andata e ritorno

PRANZO: Al sacco ( facoltativo)

OCCORRENTE: Scarpe alte alla caviglia, costume, acqua e bevande

ATTIVITA’: Escursione guidata alla cascata Salino percorrendo il letto del torrente omonimo

EVIDENZE: Vecchi coltivi abbandonati segno di frequentazioni antropiche

DIFFICOLTA’: Livello 3, Sterrato, ostacoli semplici, rocce e acqua, tempi brevi.